Tre segnalazioni dalle novità degli ultimi mesi.
- Il serpente tanto solo, Armin Greder, Orecchio Acerbo, 2016
L'autore svizzero è noto per i suoi albi definiti "terribili", perché scuotono sia per temi affrontati che per linguaggio: ricordiamo L'isola e Gli stranieri, entrambi pubblicati da Orecchio Acerbo.
Questa volta però si rivolge a lettori più giovani e cambia radicalmente registro. In pagine semplici, nelle quali le illustrazioni suggeriscono un progressivo movimento nello spazio, racconta la piccola avventura di un serpente in un prato domestico, alla ricerca di un suo simile. Ad ogni pagina crede di averlo trovato, ma ogni volta ciò che sembra un serpente si rivela tutt'altra cosa: il laccio di una scarpa, una vecchia cintura...
La ricerca è interrotta dal doppio finale che imprime alla storia una svolta originale e divertente.
Interessante anche l'illustrazione ottenuta con acquerelli liquidi e sinuosi, completata con tratti neri per definire il muso del serpente e le sue buffe ed eloquenti espressioni.
- Aspettami!, Komako Sakai, Hatsue Nakawaki, traduzione Elisabetta Scantamburlo, Babalibri, 2016
Un piccolo cartonato pensato per le prime letture con un adulto, con cui condividere la conclusione rassicurante e avvolgente.
Come in molti libri per i più piccoli, la stessa azione (il bambino che cerca di prendere un animale) si ripete ad ogni pagina. Il testo è costituito da pochissime parole e da onomatopee legate ai movimenti degli animali che scappano: frush, flap, swish...
Le illustrazioni hanno il tratto distintivo dell'autrice di Nell'erba e Giorno di neve: la linea spezzata in modo morbido e leggero, il colore delicato leggermente sbordante, l'impostazione minimalista dell'impaginazione.
- Milioni di gatti, Wanda Gag, traduzione Cristiana Rocchi, elliott, 2016
Scritto nel 1928 negli Stati Uniti e continuamente ripubblicato, fa parte a pieno titolo della storia dell'albo illustrato.
Racconta di "un uomo molto vecchio e una donna molto vecchia", che hanno tutto per essere felici, ma sono troppo soli. La donna desidera un gatto e l'uomo si mette in viaggio alla ricerca, ma invece di un gatto trova "centinaia di gatti, migliaia di gatti, milioni e milioni di gatti". Da qui la difficoltà di scegliere e lo sviluppo di una vicenda che ci porta ad una conclusione densa di significato: il gatto prescelto sarà il più bisognoso di aiuto e sarà il prendersi cura di lui a renderlo unico e speciale.
La storia è di atmosfera e intonazione fiabesca ed è illustrata con incisioni in bianco e nero che accompagnano fedelmente la narrazione.
L'autrice sperimenta con successo tutte le possibili disposizioni di testo e immagini nella doppia pagina del libro.
Un classico dell'albo illustrato, senza tempo, godibile anche dopo tanti anni da lettori di qualsiasi età.