Come ogni anno in questo periodo, abbiamo dedicato il tavolo delle novità alle proposte natalizie. Ecco qui alcune segnalazioni.
- Il piccolo abete, di Della Huddy, illustrazioni di Emily Sutton, traduzione di Michele Piumini, Emme edizioni, 2015
Racconta l'incontro tra due creature ai margini: un piccolo abete, gracile e striminzito, e un bambino povero, che dorme in una scatola di cartone lungo la riva di un fiume. La sera della vigilia il piccolo abete teme che nessuno lo vorrà scegliere come albero di Natale. Il bambino lo vede e lo ottiene in regalo. Lo pianta in una scatola piena di fango del fiume e lo adorna con poche candeline. E questo basta a creare una magica atmosfera natalizia. E la storia per il piccolo abete si avvia verso un finale positivo e pieno di speranza.
Suggestive e precise nei particolari le illustrazioni di Emily Sutton.
Per lettori da 5 anni in poi.
- Uno spuntino di Natale, di Magali Bonniol, traduzione di Federica Rocca, Babalibri, 2016
Questa breve storia di gentilezza e amicizia, nel più schietto spirito natalizio, è la riedizione economica di un volume che Babalibri ha in catalogo dal 2003. Da quest'inverno la trovate nella collana Bababum, con copertina morbida, al prezzo di 5,80 euro.
Racconta di due amici insoliti: un gatto e un topo, entrambi senza una casa. Dopo tanti sfortunati tentativi di rendere la propria notte di festa un po' meno fredda e triste, incontrano Babbo Natale in persona, e facendo ad esso un favore che non vi anticipiamo (ma che si può immaginare dalla copertina!), si guadagnano il più bello e gioioso dei Natali.
L'autrice è nota per la serie di albi dedicati a Cornabicorna, tutti pubblicati da Babalibri.
Per lettori da 5 anni poi.
- Il Grinch, dr. Seuss, traduzione di Fiamma Izzo e Ilva Tron, Mondadori, 2016
Il grande classico in rima del dr. Seuss, da molti anni pubblicato solo in edizione tascabile, approda al formato albo con copertina rigida (collana Leggere le figure).
La storia del sinistro personaggio verde è nota, anche grazie al film tratto dalla storia: il Grinch detesta il Natale, e soffre nel vedere gli abitanti di Non-so-chi festeggiare gioiosamente e rumorosamente sotto i suoi occhi inariditi. Decide quindi di impedirlo, sottraendo cibi, regali, festoni; una sorta di Santa Claus alla rovescia. Ma quando si accorge che nonostante questo i canti di Natale vengono elevati ugualmente a cuore aperto, qualosa dentro di lui si scioglie...
Il più consolatorio dei libri del grande autore, conserva comunque molta della sua corrosività caratteristica nonché le sue acute e divertenti soluzioni linguistiche.
Per lettori da 5 anni in poi.
- L'asinello e l'angioletto, di Otfried Preußler, illustrazioni di Christiane Hansen, Nord-Sud, 2015
Noto per il romanzo di iniziazione e paura Il mulino dei dodici corvi, l'autore ceco si cimenta con la storia della Natività, dandole un'ambientazione contemporanea. Il punto di vista è quello di un asinello, che dopo aver spesso ascoltato la storia della nascita di Gesù, si trova a riviverla, grazie alla guida di uno scanzonato angioletto, con giacca e berretto a pon pon. I due conducono con sé lungo la strada tutti coloro che sono disposti a non farsi trascinare dalla fretta degli acquisti e si adagiano nella contemplazione, ovvero l'autentico spirito del Natale. Un libro semplice e caloroso, anche nelle illustrazioni, adatto a chi vuole raccontare la parte più sacra del Natale in modo allegro e amichevole.
Per lettori da 4 anni in poi.
- Il dono dei magi, di O. Henry, traduzione di Luigina Battistuta, illustrazioni di Lisbeth Zwerger, Nord-Sud, 1997
Questa novella del 1905 è stata più volte ripubblicata ed è diventata una classica storia natalizia. Racconta la storia di due giovani sposi, ciascuno dei quali desidera offrire un dono all'altro, anche se non hanno sufficiente denaro per poterlo fare. Si privano perciò ciascuno del proprio bene più prezioso: i lunghi capelli lei, l'orologio del padre lui. Questo slancio di generosità rende però inutile il dono ricevuto: i bei pettini per lei e una catena per orologio per lui. Questa conclusione, che potrebbe apparire come un'amara beffa, brilla invece di grande tenerezza, e rende ancora più vivido lo splendore del gesto compiuto.
Degna di nota anche l'edizione di Orecchio Acerbo, illustrata da Ofra Amit. Una stor
ia senza tempo per lettori da 10 anni in poi.
