Tre segnalazioni dalle novità degli ultimi mesi.
- Una tigre all'ora del tè, Judith Kerr, traduzione di Augusto Macchetto, Mondadori, 2016
Mondadori ragazzi ha portato in Italia un classico del picture book inglese, pubblicato per la prima volta nel 1968.
Albo illustrato dalla trama lineare e semplice, ideale per una lettura ad alta voce. L'apparente semplicità è arrichhita dalla situazione paradossale e il risultato è una storia aperta a molteplici interpretazioni. Sophie e la sua mammma si accingono a bere il tè del pomeriggio, in una perfetta atmosfera inglese, quando qualcuno bussa alla porta: è una grossa tigre. Accolta con molta naturalezza, la tigre si siede educatamente a tavola, ma si rivela ben presto molto affamata e assetata. Il rimando continuo al pericolo, sempre alluso ma mai concretizzato, crea la tensione che permette alla storia di concludersi con estremo divertimento. L'opera in Inghilterra ha avuto un diffuso successo e ha ispirato molte rappresentazioni teatrali.
L'autrice è nota in Italia per il romanzo Quando Hitler rubò il coniglio rosa. In contemporanea, della stessa autrice, Mondadori ha pubblicato Mog, la gatta distratta, che potete venire a sfogliare insieme a questo sul tavolo delle novità.
- L'isola del nonno, Benji Davies, traduzione di Anselmo Roveda, Giralangolo, 2016
Questo è il terzo volume di Benji Davies che viene pubblicato da Giralangolo, preceduto da La balena della tempesta e Sulla collina, libri che hanno ricevuto molti consensi qui da noi in libreria. Un giorno Syd trova il nonno in soffita, pronto per partire. Oltrepassata una "grande porta di metallo" si trovano su una nave in viaggio verso una lontana isola in mezzo al mare. Il nonno non vuole più lasciare l'isola e così Syd torna da solo.
Con la metafora del viaggio in un mondo incantato e pieno di meraviglie, viene raccontata la morte in modo lieve, senza nominarla mai. È anche la storia di un legame indissolubile, che non viene interrotto nemmeno dall'assenza. I toni dell'autore sono come negli altri lavori gioiosi e delicati, e al contempo profondi e coinvolgenti.
- I quaderni di Filliozat, le mie emozioni, Isabelle Filliozat, Virginie Limousin, Èric Veille, L'Ippocampo 2016
Primo volume di una collana che la nota psicoterapeuta familiare, autrice del saggio Le emozioni dei bambini (Piemme), dedica ai bambini, anziché ai genitori. Si tratta di quaderni operativi che, grazie a svariate attività si propongono di favorire la consapevolezza emotiva e relazionale.
Completando immagini, disegnando, seguendo storie a fumetti, si può arrivare a dare un nome alle proprie emozioni: rabbia, paura, tristezza, vergogna, gioia, amore ... Riconoscerle secondo l'autrice è il primo passo per poterle vivere con serenità e consapevolezza. Attraverso l'uso di linguaggi a lui familiari, il bambino viene incoraggiato ad avviarsi lungo questo cammino di comprenzione del proprio mondo interiore.